La barcolana, giunta all'edizione 2020, resiste al Covid ma viene fermata dalla (troppa) bora.
La FAI SPORT non la ferma nessuno! Nel sabato precedente la regata, infatti, i nostri atleti hanno potuto visitare il museo swl mare e ricevere il saluto del Comune di Trieste (rappresentato dal Presidente del consiglio Comunale Cav. Francesco Panteca).
I nostri atleti sono stati ricevuti a bordo dell'imbarcazione del Sig. Gabriele Lualdi e dallo skipper Massimiliano Pontani.
Non è mancato il saluto del Presidente della Lega Navalw Paolo Scubini che ha messo a disposizione le imbarcazioni per un giro al largo.
Buon vento a tutti i partecipanti alla prossima edizione!
Bellissima esperienza e tanta emozione per i 21 atleti che hanno partecipato alla gara di pesca, nella splendida cornice delle Sorgive del Pradulin a Portis di Venzone.
Tutti hanno raggiunto la quota massima prevista di 5 trote.
Al termine della pesatura sono risultati vincitori:
Prima classificata Elisabetta Cautero con i volontari Matilda e Gianluca.
Secondo classificato Alan Danelutti e il volontario Luca Picco
Terzo classificato Youssef Akabli e il volontario Andrea Nadalet
Riconoscimento speciale per Elisabetta Cautero (10 anni) e Dimitri dell'Omenut (9 anni) premiati come atleti più giovani.
In un 2020 in cui il mondo sembra essersi fermato a causa di un virus che non conosciamo, la FAI SPORT, vuole festeggiare 25 anni di sfide, di movimento e di amicizia.
Stiamo affrontando una sfida, come fosse un grande "1, 2, 3 stella" che sembra averci fermato, ma noi in realtà siamo pronti a ripartire, con l'aiuto dei medici e di quanti si battono contro il virus.
Ne abbiamo fatta di strada da quel lontano 1995, in vasca, in pista in campo sfidando avversari che rimangono amici e vincendo su quell'avversario comune e diverso per ognuno di noi che si chiama disabilità.
Torneremo ad abbracciarci. Torneremo in vasca, sulla neve, in campo colpendo piattelli, immaginando si tratti del virus.
Buona Pasqua a tutti. Buon compleanno FAI SPORT.
Si rinnova come da tradizione l'appuntamento alla Dacia Arena tra l'associazione sportiva affiliata al CIP e la società bianconera
Si scrive FAI SPORT e si legge "Forma Atleti ed Amici Inimitabili Senza Pregiudizi Orgogliosi Rispettosi e Tenaci". Così da 23 anni Udinese Calcio e FAI Sport camminano mano nella mano con lo scopo di portare un messaggio di speranza, un impegno sociale che va oltre le barriere. Si, perché FAI SPORT associazione fondata nel 1995 dà la possibilità ai disabili di praticare lo sport ed è impegnata nella sensibilizzazione ed integrazione degli atleti e delle loro famiglie verso la scuola e i problemi del vivere quotidiano.
Così questo pomeriggio gli amici di FAI SPORT del presidente Giorgio Zanmarchi, tutti atleti paralimpici e plurititolati, hanno incontrato alla Dacia Arena i ragazzi di mister Gotti, alla presenza del Direttore Generale Franco Collavino e del Direttore dell'Area Tecnica Pierpaolo Marino. I calciatori bianconeri hanno consegnato agli atleti di FAI SPORT il proprio dono di Natale. "Di fronte a noi - ha indicato il presidente Giorgio Zanmarchi - ci sono due gruppi di atleti: da una parte un gruppo di campioni che praticano calcio ad altissimo livello, dall'altra un gruppo di campioni paralimpici che sono per tutti noi un esempio! La forza di volontà, l'amicizia, la costanza ti danno la forza di superare qualsiasi ostacolo. Per noi i risultati sono importanti e creano lo stimolo per tutti. Il nostro slogan è Campioni tra i Campioni e ogni anno rafforziamo il nostro gemellaggio con l'Udinese. Assieme si affronta la vita. I nostri ragazzi sono venuti qua con un messaggio da dare ai calciatori bianconeri: loro non mollano mai e adesso ci aspettiamo che domani non molliate nemmeno voi".Per il Direttore Generale Franco Collavino un incontro che va nella direzione e nel rispetto della tradizione: "Sono tanti anni che ci incontriamo con FAI SPORT, tanti anni nei quali lavoriamo insieme all'associazione. Colgo l'occasione per ringraziare il presidente Giorgio Zanmarchi. Per noi il mondo FAI SPORT, il mondo paralimpico è fonte di grande ispirazione, per la forza di volontà e la tenacia. Tra l'altro all'interno del nostro team collabora già da due anni Davide Virgolini che ricopre l'incarico di Disability Liaison Officer, ruolo importante e di mediazione tra le esigenze della società, della Dacia Arena e di tutti coloro, purtroppo, affetti da una disabilità".
Entusiasta il Direttore dell'Area Tecnica Pierpaolo Marino: "Per me una grande gioia rivedere questi atleti, conoscerne di nuovi. Esprimo tutta la mia ammirazione per questi ragazzi, perché possiamo prendere esempio da voi. Si dice che bisogna prendere l'esempio dai campioni del calcio, ma l'esempio buono lo prendiamo noi da voi. Vi abbraccio e auguri a tutti un buon Natale e un felice anno nuovo".
Chiusura per mister Luca Gotti: "Questi incontri sono le cose belle che ci possono capitare nella vita e nel nostro lavoro, perché siamo tutti insieme e possiamo condividere un momento di gioia e di serenità".
da "udinese.it"
Il 4 dicembre 2019 presso l'ospedale Burlo Garofolo di Trieste c'è stato l'incontro tra il Presidente della FAI SPORT Giorgio Zanmarchi accompagnato da Angelo Correnti, del gruppo Galao, deatore della serata "concerto per Iris", Renata Paoluzzi, mamma di Irs, il Primaroi di oncologia pediatrica dottor Marco Rabusin ed i Consiglieri dell'associazione AGMEN FVG Franca Casalaz e Luca Piccotti per la consegna del ricavato della serata benefica.
Il gesto è stato molto apprezzato e si spera che la ricerca medica per contrastare le malattie oncologiche continui e dia risultati sempre migliori.
Tra le due Associazioni è nato un nuovo rapporto di collaborazione.